- Proteggi il tuo camper tenendolo al chiuso, riparalo dalle intemperie!
- È necessaria una continua manutenzione, non dimenticarti del tuo camper solo perché non stai viaggiando!
- Scegli la giusta copertura per scappare dall’umidità e dalla condensa e difendi la tua carrozzeria!
- Ricorda di svuotare i serbatoi del tuo camper prima del rimessaggio, lascialo pulito e sistemato aspettando la prossima stagione!
- Approfitta della stagione di rimessaggio per ricaricare le batterie, non solo le tue, ma anche quelle del tuo camper!
1 – Caravan, mansardati, motorhome, semintegrali, ormai ce ne sono per tutti i gusti e ad ogni prezzo. Spesso un amante dei viaggi on the road si chiede solo come scegliere il giusto camper, ma non è tutto qui, è necessario non solo stabilire un budget e capire dove andare in vacanza, ma anche chiedersi:
“E dopo le ferie, il camper dove lo metto?”
Con l’arrivo dell’inverno sono tanti i camperisti che si pongono il tema della corretta sistemazione del proprio camper: Lasciarlo all’aperto o al chiuso? In garage o sotto la tettoia? Oppure è possibile usare semplicemente un telo resistente?
Sicuramente è importante evitare usure precoci e quindi non lasciarlo in mano alle intemperie.
I più fortunati sono coloro che hanno la possibilità di tenerlo in un posto chiuso, riparandolo dal freddo invernale e dagli eventi atmosferici che caratterizzano le stagioni di rimessaggio.
2 – In inverno ritagliatevi del tempo per la manutenzione ordinaria di cui necessita il camper, sono sempre utili degli accorgimenti, che per quanto piccoli, ti aiuteranno a mantenere intatto e pronto il vostro mezzo in vista delle prossime vacanze.
È importante svuotare completamente il camper da tutti gli alimenti, tenere aperti il più possibile il frigorifero e il congelatore, per evitare che si formino odori e muffe all’interno. Non dimenticate di fare una grossa pulizia, che inizi dagli spazi interni come fornelli e angolo cottura, e che finisca con le finestre usando prodotti appositi, e dove necessario, individuare eventuali danni o ruggine per intervenire tempestivamente sul problema.
3 – Per chi non ha possibilità di mettere “a risposo” il proprio caravan al chiuso durante l’inverno, è fondamentale scegliere la giusta copertura, che difenda la carrozzeria da freddo e condensa. Il telo deve necessariamente essere resistente e di ottima qualità e quindi impermeabile, resistente ai raggi uv, e da ultimo ma non per importanza deve essere traspirante, così da non avere più paura dell’umidità che si fa spazio sulla carrozzeria.
Ci sono molti modi per capire come “cullare” il vostro camper nei periodi freddi, e i consigli non mancheranno al Salone del camper 2019 a Parma che quest’anno si svolgerà dal 14 al 22 settembre.
È la più importante manifestazione del caravanning e del turismo in libertà, l’appuntamento è dedicato agli appassionati del camper style e non solo, è anche l’evento giusto per i viaggiatori incerti sul mezzo da acquistare, per chi è alla ricerca dei consigli e accessori appropriati per il rimessaggio, ma anche sul tipo di vacanza da intraprendere, insomma, non mancherà di certo l’ispirazione!
Infatti, secondo le prime anticipazioni, l’evento accoglierà la totalità di produttori europei, e i più importanti marchi della componentistica, oltre che una selezione significativa di accessori da campeggio come tende, verande e altre attrezzature e tutte le soluzioni tecniche per rendere ottimale la tua vacanza on the road.
4 – Perché è indispensabile vuotare i serbatoi durante il periodo di inutilizzo? Per evitare danneggiamenti all’impianto idrico! Occorre eseguire lo svuotamento in modo sistematico senza tralasciare particolari, così da preservare l’intero impianto e gli accessori che potrebbero danneggiarsi a causa del gelo.
La procedura di svuotamento è piuttosto semplice e vi aiuterà ad evitare i classici danni da ghiaccio quali raccordi crepati o tubi rotti. Il primo passo è quello di scollegare dalla corrente la pompa dell’acqua tramite il pulsante sul pannello dei comandi, a seguito di questa operazione inizierà la fuoriuscita dell’acqua.
Questa è l’operazione che ci difenderà quasi totalmente dalla creazione del ghiaccio, ma una minima parte d’acqua rimarrà sempre nell’impianto e quando andremo a riattivarlo nella stagione estiva, la prima cosa da fare sarà scaldare il camper per poter sciogliere i rimasugli di ghiaccio rimasto.
Una volta che avete finito di riscaldare il camper, basterà chiudere tutti i rubinetti e concludere con il riempimento del serbatoio. E via così, sarete pronti ad una nuova avventura en plein air.
5 – Uno degli aspetti più importanti da considerare nel periodo di rimessaggio è la batteria, che nei mesi freddi viene sottoposta ad uno periodo piuttosto stressante.
In inverno usiamo molta più corrente per scaldare il camper, e ovviamente l’illuminazione è necessaria decisamente prima rispetto al periodo estivo, viene utilizzata molta energia elettrica, che se non collegati ad una colonnina di corrente, può rovinare le batterie, questo ne comporta una ricarica più frequente e un controllo periodico.
Per quanto riguarda il periodo estivo invece, esistono vari servizi di ricarica e mantenimento, e sicuramente il più idoneo è il fotovoltaico.
I pannelli solari per il camper sono il modo giusto per avere autonomia energetica in viaggio, rispettando l’ambiente. È un metodo conveniente per chi fa frequenti soste e viaggi a lunga durata, il camper è un mezzo di trasporto che replica i comfort di casa e ti permette con i pannelli solari di avere energia pulita senza doversi attaccare ad una presa elettrica. Il fotovoltaico è un qualcosa di estremamente funzionale anche dal punto di vista economico.
Sono pochi gli accessori necessari per sfruttare al meglio le sue potenzialità: bastano pannelli solari, un regolatore di carica e delle batterie di accumulo, semplici da ricaricare anche durante il viaggio.